Le registrazioni video delle conversazioni con Sweetie – spiega l’ong – sono state consegnate oggi all’Interpol dall’organizzazione che fa parte della Federazione internazionale Terre des Hommes. “Quella di oggi è la dimostrazione di come pedofili e sfruttatori di bambini possano agire indisturbati nella rete, ma anche di come sia facile rintracciarli”, dichiara Raffaele K. Salinari, Presidente di Terre des Hommes. A seguito di questo studio, assieme ad Avaaz.org, Terre des Hommes Olanda lancia oggi una petizione online per fare pressione sui governi di tutto il mondo in tema di lotta contro il turismo sessuale minorile tramite webcam. Secondo le Nazioni Unite e l’Fbi ad ogni ora del giorno ci sono almeno 750.000 pedofili connessi online.
fonte: Sweetie, la bambina virtuale che ‘stana’ i pedofili: migliaia i contatti – Adnkronos Esteri.