Gli organizzatori del sit in non subiranno provvedimenti disciplinari – ha spiegato il ministro Cancellieri – ma “il giudizio morale e’ assolutamente negativo”, ha detto la titolare del Viminale. “Innazitutto -ha affermato Cancellieri- il dolore di una madre va sempre rispettato, cosi’ come vanno rispettate le sentenze di condanna emesse dai tribunali: lo fanno i cittadini, lo devono fare i poliziotti”. Il ministro ha aggiunto che “coloro che hanno manifestato non rappresentano la maggioranza dei poliziotti, che invece sanno rispettare le sentenze, il dolore di una madre, il ruolo stesso del poliziotto”.
Indubbiamente e’ “un episodio grave” ed e’ “gravissimo” quanto accaduto quando la signora Aldrovandi e’ scesa mostrando la foto del figlio senza vita e i manifestanti si sono girati, dimostrando una “mancanza di sensibilita’ civile e morale”, un fatto “da stigmatizzare”. Alla domanda se ritenga che i partecipanti all’iniziativa vadano in qualche modo sanzionati sul piano disciplinare, la titolare del Viminale ha risposto: “No, ma resta il giudizio morale assolutamente negativo”.