Di nuovo in campo per la Coppa Italia, per quel titolo che è ancora accesso d’un azzurro brillante, che ripudia qualsiasi tonalità neutra como bianco e nero, di nuovo in campo per rivivere le emozioni che scaturisce il ricordo d’una azzurra Roma in festa animata dalla più verace napoletanità.
Ma ancora, di nuovo in campo con il Bologna, un Bologna che continua a lasciare un brutto segno al San Paolo, che si è convertito in un taboo da sfatare assolutamente al più presto possibile, ed imminente vi è la possibilità.
Punti persi con il Bologna in casa, squadra impegnata in un’ardua e accesa lotta retrocessione, peseranno tanto ad un Napoli che, ritornato a sedersi al tavolo dello scudetto, ma rimastoci solo per un primo, è pian piano slittato verso il basso, in vista della sottrazione dei due punti legati alle vicende legate agli illeciti di Gianello.<br>
Casa Napoli-Nonostante la determinazione, la rabbia e la voglia di vincere che caratterizzeranno questo match, Mazzarri sembrerebbe propenso a schierare un Napoli B, preservando la formazione titolare per un repentino recupero in campionato.
L’unici azzurro sarà così schierato: De Sanctis tra i pali; spazio poi ai giovani con Uvini, Fernandez e un Campagnaro considerato, ormai, fuori rosa, in difesa; Mesto, Donadel, Inler, Dossena; El Kaddouri a comporre la mediana; infine Vargas e Cavani in coppia d’attacco.
Casa Bologna-Pioli che proprio a titoli da conquistare non può pensare in qeusto momento, perchè troppo impegnato ed affaticato per l’interminabile corsa al campionato, opererà, come Mazzarri, un massiccio turn-over. Il suo 4-2-3-1 sarà quindi formato da: Agliardi in porta; Garics, Sorensen, Carvalho, Abero, a formare la linea di difesa; Riverola, Guarente, sulle fasce; Taider, Kone, Pasquato, alle spalle di Paponi.

Lorenza Anceschi