Nella denuncia la donna spiega di essere solita acquistare un paio di volte al mese frutti di bosco surgelati di una delle marche di cui sono state trovate delle confezioni positive ai controlli e di essersi sentita male sul lavoro prima dell’estate. In ospedale ha poi scoperto di aver contratto l’epatite A.
Negli scorsi mesi sono stati sei i pacchi di prodotto di tre marche trovati positivi al test dell’epatite A nei controlli disposti dal magistrato nei supermercati.
Per ora nel fascicolo compaiono cinque indagati per commercio di alimenti pericolosi per la salute e il pm Guariniello ha chiesto rogatorie internazionali nei Paesi produttori. Il magistrato sta facendo accertamenti sul caso della donna e ha disposto nuovi controlli in tutta Italia.