E’ morto all’età di 94 anni il senatore a vita e sette volte presidente del Consiglio Giulio Andreotti. Si è spento nella sua abitazione romana in corso Vittorio Emanuele alle 12.25.
I funerali in forma privata saranno celebrati domani alle 17 nella chiesa di San Giovanni dei Fiorentini, vicino all’abitazione del senatore a vita. La stessa chiesa dove l’ex premier si recava a messa ogni mattina.
”Non ci saranno funerali di Stato. Le esequie saranno celebrate nella sua parrocchia con gli stretti familiari” ha riferito all’Adnkronos Patrizia Chilelli, storica segretaria del presidente, al suo fianco dal 1989. ”Un grande uomo che mi ha insegnato tanto. Solo chi gli è stato davvero a fianco ha potuto capire l’uomo, non solo il politico”, ha aggiunto. Nel 1993, racconta Chilelli, ”alla vigilia della sua prima udienza al processo di Palermo, il presidente mi consegnò uno scritto”. Si tratta di ”una decina di pagine che fanno capire l’uomo Andreotti e soprattutto sono una bella testimonanza di fede. Su uno di quei fogli, scritti a mano, il presidente annotava: ‘Davanti a Dio sono innocente’… Da tempo ho consegnato quelle pagine alla famiglia. Sarebbe bello se i familiari le rendessero note…”.
Oggi pomeriggio nella stessa abitazione in corso Vittorio Emanuele la camera ardente per le persone più vicine alla famiglia. Per il senatore a vita una bara molto semplice di legno chiaro. Poco prima dei servizi funebri a casa di Andreotti sono arrivati per portare il cordoglio alla famiglia e rivolgere l’ultimo saluto al senatore a vita Pierferdinando Casini ed Emilio Colombo. Nell’abitazione di corso Vittorio Emanuele, tra gli altri, anche Gianni Letta e il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
“L’ultima volta gli ho dato la comunione sabato scorso. Era lucido ma visibilmente provato” il ricordo di don Luigi Veturi, parroco della chiesa di San Giovanni dei Fiorentini, dove verranno celebrati i funerali. Don Luigi conosceva il senatore a vita da 16 anni. “Veniva a messa ogni mattina da solo lasciando fuori la sua scorta – ha raccontato – Pregava e leggeva le letture, era molto devoto. I mass media hanno creato di lui una figura non vera, era l’uomo più semplice di questo mondo”.
fonte: E’ morto Andreotti, protagonista della scena politica per 60 anni – Adnkronos Politica.