Crisi, boom di poveri in Italia: sono oltre 4 milioni nel 2013

povertaricchezza_web--400x300Pil in caduta, consumi ancora a picco e allarme povertà. Secondo le stime dell’ufficio studi di Confcommercio, diffuse in occasione del Forum di Cernobbio, nel corso del 2013 saranno oltre 4 milioni le persone “assolutamente povere” in Italia. Per il 2011 il dato certificato dall’Istat indicava 3,5 milioni di poveri. Negli ultimi cinque anni l’Italia “ha prodotto” 615 nuovi poveri al giorno.

Il quadro economico del nostro Paese resta molto preoccupante, avverte Confcommercio. Nel 2013 il Prodotto Interno Lordo italiano subira’ una flessione dell’1,7%. Cinque mesi fa si stimava una contrazione del Pil dello 0,8%. Nel 2014 il Pil dovrebbe invece tornare positivo, con un incremento dell’1%.

Mariano Bella, direttore dell’ufficio studi di Confcommercio, spiega che “rispetto al 2007, picco pre-crisi, la riduzione di prodotto pro capite reale sarebbe, alla fine di quest’anno, pari al 10,7%”. L’anno prossimo, continua, “in assenza di una (improbabile) riforma della nostra organizzazione dello stato, del fisco e dell’economia in generale, il prodotto lordo tornerebbe a crescere soltanto poco piu’ di un punto percentuale, una quantita’ insufficiente a fare recuperare al paese quanto perduto nel 2013”.

A pesare in Italia è soprattutto il deficit di produttività. Secondo Confcommercio infatti, gli occupati italiani, sia dipendenti sia indipendenti, lavorano piu’ dei colleghi europei: nel 2011 complessivamente 1.774 ore a testa, il 26% in piu’ dei tedeschi e il 20% piu’ dei francesi.

 

fonte: Crisi, boom di poveri in Italia: sono oltre 4 milioni nel 2013 – Adnkronos Economia.