Colle, Gabanelli dice ‘no’ a M5S Grillo: ”Rodotà nostro candidato”

gabanelli081009_adn2--400x300E la risposta arrivò. Milena Gabanelli dice ‘no’ al Movimento 5 Stelle, dopo essere risultata la più gradita alle ‘Quirinarie’. “Continuo a fare la giornalista”, annuncia in una lettera al ‘Corriere della Sera’ rinunciando alla candidatura per la corsa al Quirinale. Stefano Rodotà, invece, dice ‘sì’. Sarà lui ((terzo posto sul podio delle Quirinarie) il candidato ‘stellato’ per il Colle, come rende noto Beppe Grillo con un post sul suo blog. “Rodotà metterà d’accordo tutti”, assicura il leader 5 Stelle.

“Dopo la rinuncia di Milena Gabanelli, ho chiesto a Gino Strada che ha optato per la candidatura di Stefano Rodotà. Ho chiamato Rodotà che ha accettato di candidarsi e che pertanto sarà il candidato votato dal MoVimento 5 Stelle”, scrive nel suo post Grillo. Che poi, intervenendo da Maniago, racconta che Rodotà “è un uomo di 80 anni, ma alla notizia è diventato un bambino. Metterà d’accordo tutto e tutti” e “anche se anziano non fa inciuci e inciucetti”. Chi invece Grillo indica come “l’uomo dell’inciucio per eccellenza” è D’Alema, in tutti questi anni, aggiunge, “ha fatto l’interesse di Berlusconi proteggendolo”.

Nella lettera pubblicata in esclusiva dal Corriere della Sera online, Milena Gabanelli spiega così le ragioni del suo rifiuto: “Mi rivolgo ai tanti cittadini che hanno visto in me una professionista sopra le parti e quindi adeguata a rappresentare l’inizio di un cambiamento nel Paese. Sono giornalista da 30 anni e ho cercato sempre, in buona fede, di fare il mio mestiere al meglio; il riconoscimento che in questi giorni ho ricevuto mi commuove, e mi imbarazza”.

“Certamente – prosegue Gabanelli – non mi sono mai trovata in una situazione dove sottrarsi è un tradimento e dichiararsi disponibile un segno di vanità. Forse non si sta parlando di me, ma dell’urgenza di dare un volto a un’aspettativa troppo a lungo tradita. Che io non avessi le competenze per aspirare alla Presidenza della Repubblica mi era chiaro sin da ieri, ma ho comunque ritenuto che la questione meritasse qualche ora di riflessione. E non è stata una riflessione serena”.

“Quello che mi ha messo più in difficoltà in questa scelta è stato il timore di sembrare una che volta le spalle, che spinge gli altri a cambiare le cose ma che poi quando tocca a lei se ne lava le mani. Il mio mestiere è quello di presentare i fatti – va avanti Gabanelli – far riflettere i cittadini e spronarli anche ad agire in prima persona. Ma quell’agire in prima persona è tanto più efficace quanto più si realizza attraverso le cose che ognuno di noi sa fare al meglio. Io sono una giornalista, e solo attraverso il mio lavoro – che amo profondamente – provo a cambiare le cose, ad agire in prima persona, appunto”, conclude.

In mattinata all’Adnkronos Gabanelli aveva detto che avrebbe presto sciolto la riserva: “In giornata darò la mia risposta, adesso sto pensando al lavoro per domenica”.

 

fonte: Colle, Gabanelli dice ‘no’ a M5S Grillo: ”Rodotà nostro candidato” – Adnkronos Politica.