Da stamane i sommozzatori hanno iniziato a ispezionare un piccolo laghetto situato a poca distanza dall’abitazione della donna, in cui abitano ancora il marito e i due figli. Nei giorni scorsi erano state perlustrate ampie zone del Pisano, ma senza esito, cosi’ come senza esito sono state le battute di ricerca dei resti della donna nel Lago di Massaciuccoli (Lucca), condotte la settimana scorsa.
Secondo una sensitiva contattata da familiari della Ragusa, il corpo di Roberta si troverebbe in ”una cavita’ piena d’acqua”. Per la scomparsa della 45enne madre di famiglia e’ indagato il marito Antonio Logli, 50 anni, con le accuse di omicidio volontario e occultamento di cadavere, ma finora a suo carico non sono emerse prove convincenti. Entro fine mese i magistrati pisani chiederanno al gip la proroga di 6 mesi delle indagini.
fonte: Caso Ragusa, iniziate le ricerche del corpo di Roberta in un laghetto nel pisano – Adnkronos Toscana.