Al mattino, nella Basilica di San Pietro, sarà celebrata la Messa “pro eligendo Pontifice” e nel pomeriggio ci sarà l’ingresso dei cardinali in Conclave.
In precedenza padre Federico Lombardi, nel consueto briefing quotidiano, aveva ricordato che sono 77 i voti necessari per eleggere il successore di Benedetto XVI al soglio di Pietro.
Elencando alcuni dettagli sul Conclave, padre Lombardi ha spiegato che i cardinali saranno completamente isolati dal resto del mondo: “Non riceveranno né notizie stampa, né potranno vedere la tv. Insomma nessuna comunicazione dall’esterno”. Una minima deroga è possibile “solo per gravi ragioni personali”. Come prevede l’art. 43 del nuovo motu proprio saranno sorvegliati “e tutelati nell’itinerario da Santa Marta alla Sistina per evitare incontri o avvicinamenti”.
I porporati “non saranno perquisiti corporalmente”. Quanto alla sicurezza intorno a Santa Marta e alla Sistina, Lombardi ha specificato che i cardinali passeranno ovviamente dal metal detector e che ci saranno schermature elettroniche tra un ambiente e l’altro per impedire le comunicazioni. A disposizione dei cardinali, una volta entrati in Conclave, inoltre, ci saranno dei confessori.
fonte: Vaticano, i cardinali hanno deciso Conclave al via martedì 12 marzo – Adnkronos Cronaca.