“Sulla tavoletta del wc ci sono 50 batteri per pollice quadrato – spiega Chuck Gerba, microbiologo autore dello studio – e questa misura è ora utilizzata come unità di sporcizia. Ma ad essere un pericolo per l’igiene sono soprattutto il tagliere, le spugne o i panni da cucina. Su questi oggetti si accumulano scarti di prodotti a base di carne e visceri di animali, culla per batteri d’origine fecale come l’E. coli”.
Secondo Gerba, ci sono circa 10 milioni di batteri per pollice quadrato su una spugna, e ben un milione su un canovaccio. In altre parole, una spugna è 200.000 volte più sporca di una tavoletta del wc, e un canovaccio è 20.000 volte più contaminato. “Ma la cosa di gran lunga più sporca in un casa è la spugna da cucina”, afferma John Oxford, virologo dell’università di Londra e presidente dell’Associazione internazionale specialisti d’igiene. “Il 21% dei panni da cucina che appaiono ‘visibilmente puliti’ – prosegue – hanno in realtà elevati livelli di contaminazione”.
fonte: Occhio a spugne, taglieri e strofinacci: sono più sporchi della tavoletta del wc – Adnkronos Cronaca.