E rassicura: “L’accordo, trasparente e alla luce del sole, è molto semplice. Si fa una legge elettorale per cui chi vince governa stabilmente senza il diritto di ricatto dei partitini: suggerisco a chi critica la legge di aspettare almeno di sapere come è fatta, io la presento domani in direzione alle 16”.
E ancora: “Nasce il Senato delle Autonomie: via i senatori eletti, via i loro stipendi con riduzione del numero dei parlamentari e dei costi della politica. Si cambia il titolo V, superando non solo le province ma semplificando anche il ruolo delle Regioni (energia, turismo, grandi reti): in più i consiglieri regionali riducono indennità a quelle dei sindaci e si cancellano i rimborsi-scandalo ai gruppi. Tutto questo produce un miliardo di euro di risparmio, come promesso. Finalmente la politica passa dalle parole ai fatti”.
“Questo accordo – sottolinea ancora Renzi – è oggi a portata di mano. Certo, non ci saranno più i partitini a ricattare (come è accaduto troppe volte), non ci saranno più mille parlamentari, non ci saranno più i rimborsoni dei consiglieri regionali. Però, forse, ridaremo credibilità alla politica. Per una volta facciamo ciò che abbiamo promesso. E questo mi sembra l’unico modo per cambiare verso…”.
fonte: Legge elettorale, Renzi: “Accordo trasparente e alla luce del sole” – Adnkronos Politica.