I lavori nella tenuta, che si trova nella cittadina di Anmer Hall on the Sandringham, sono infatti stati bloccati perché, nel creare una nuova via di accesso, sono emersi reperti archeologici. Tutto ora è sospeso, in attesa della decisione degli esperti nominati dall’amministrazione locale.
La casa in stile georgiano che dovrebbe diventare la casa privata della neonata famiglia della coppia reale, era diventata famosa tempo addietro quando si scoprì che proprio in essa avvenivano gli incontri clandestini fra Carlo d’Inghilterra e Camilla Parker–Bowles. Ma oggi il motivo per cui torna argomento dei giornali è che, nel fare i lavori di ristrutturazione che prevedevano la creazione di una nuova e più riservata via di accesso sono emersi alcuni reperti risalenti all’epoca medievale quando, nell’area verde oggi trasformata in parco della residenza, sorgeva il villaggio di Amber House.
L’amministrazione locale di Norfolk ha quindi bloccato i lavori che la stessa Regina Elisabetta seconda aveva autorizzato alcuni mesi fa, in attesa che si pronuncino gli esperti archeologi che stanno vagliando la situazione. Fin troppo semplice prevedere che il giovane William dovrà piegarsi ai voleri della commissione di esperti che, se lo riterrà, potrà non solo autorizzare altri scavi archeologici bloccando a tempo indeterminato i lavori di ristrutturazione della tenuta, ma persino costringere il Duca e la Duchessa a rivedere i loro piani. Avevano pensato ai paparazzi, ma non agli archeologi.