Vatileaks, 18 mesi a Paolo Gabriele ”Ho agito per amore della Chiesa”

Il Tribunale vaticano presieduto da Giuseppe Dalla Torre hacondannato l’ex maggiordomo del Papa Paolo Gabriele a un anno e sei mesi di reclusione. La pena di tre anni comminata dal tribunale, infatti, è stata ridotta, secondo quanto ha detto Dalla Torre, in base a diverse attenuanti.Nella riduzione della pena stabilita dal Tribunale sono stati considerati gli anni di servizio di Gabriele precedenti a quelli cui si riferiscono i fatti contestati, le motivazioni ”seppure erronee, che lo hanno spinto ad agire per il bene della Chiesa e del Papa, l’ammissione di aver danneggiato il Santo Padre”.Questa mattina, in attesa della sentenza, Paolo Gabriele aveva dichiarato: ”La cosa che sento forte dentro di me è la convinzione di aver agito per l’esclusivo e viscerale amore per la Chiesa di Cristo e per il suo capo visibile, e se lo devo ripetere, non mi sento un ladro”. Il Presidente del Tribunale, Giuseppe Dalla Torre, aveva infatti dato la parola all’imputato prima di chiudere il processo, chiedendo se egli si sentisse colpevole o innocente.

 

 

 

fonte: Vatileaks, 18 mesi a Paolo Gabriele ”Ho agito per amore della Chiesa” – Adnkronos Cronaca.