A cura di Nadia Zaccaria. La Corte di Assise di Appello ha ridotto di un anno la pena ad Alessio Burtone, il romano che.durante un litigio, colpì a morte con un pugno un’infermiera romena, alla stazione metropolitana ddell’Agnina a Roma. La donna, Maricica Haihaidu, trasportata all’ospedale, morì dopo alcuni giorni di agonia. L’avvocato del Burtone ha detto che è una sentenza positiva e che chiederà gli arresti domiciliari, perchè il suo cliente ha già scontato due anni in carcere. Il marito della vittima è scioccato da questa sentenza che ritiene troppo frettolosa. Egli pensa che c’è un pregiudizio verso i romeni, perchè se si fosse trattato di una italiana, sicuramente ci sarebbe stata molta più attenzione.
