Un peschereccio carico di un centinaio di migranti che si dirigeva verso le coste europee ha fatto naufragio al largo della costa egea di Ahmetbeyli, città turca della provincia di Izmir (Smirne). Lo riferisce l’agenzia turca Dogan, spiegando che almeno 58 delle persone a bordo sono morte. Tra gli altri passeggeri, 43 sono stati messi in salvo, alcuni dei quali hanno raggiunto a nuoto la costa, lontana solo pochi metri dal luogo in cui la barca è affondata dopo aver sbattuto contro uno scoglio nelle prime ore di questa mattina. Il capitano dell’imbarcazione e il suo assistente sono stati messi in salvo e arrestati.
Il bilancio delle vittime potrebbe aggravarsi, visto che i sopravvissuti hanno parlato di molti passeggeri rimasti intrappolati nella barca. Tra loro ci sono donne e bambini. I trafficanti che gestivano gli spostamenti di questo gruppo di migranti li avevano fatti sostare per un po’ a Izmir e intendeva condurli fino al Regno Unito. Le autorità turche hanno lanciato operazioni di salvataggio e di recupero dei cadaveri.
fonte:Â Tragedia dell’immigrazione nelle acque turche: naufraga barcone, almeno 58 morti – Adnkronos Esteri.