Una donna è morta dopo che un pino è caduto sulla sua auto. Al momento dell’incidente stava percorrendo, a bordo della propria Fiat Panda, via Aniello Falcone, una delle strade più eleganti e panoramiche di Napoli. E’ deceduta sul colpo.
I primi ad intervenire sono stati i vigili urbani che hanno chiuso al traffico la strada, importante arteria di collegamento tra il Vomero, quartiere collinare di Napoli e quartiere di Chiaia.
La vittima si chiamava Cristina Alongi, aveva 44 anni, era sposata e aveva una bimba di nove anni. Viveva al Parco Grifeo, in via Tasso, strada non molto distante da via Aniello Falcone. I vigili del fuoco sono stati costretti a “tagliare” l’abitacolo della Panda per estrarla della lamiere.
Cristina Alongi era già morta quando i pompieri l’hanno tirata fuori dalla vettura. Il primo ad accorrere sul luogo della tragedia è stato il fratello di Cristina, poi è arrivato il marito della donna.
I carabinieri, che stanno svolgendo indagini per fare chiarezza su eventuali responsabilità per la morte di Cristina Alongi, hanno identificato un dirigente del Comune di Napoli, responsabile dell’ufficio parchi e giardini. A breve riceverà una informazione di garanzia con ipotesi di reato di omicidio colposo. Le indagini sulla assurda morte di Cristina Alongi è coordinata dal pm Giovanni Corona. I militari stanno ascoltando numerosi residenti della strada, dove è avvenuta la tragedia. Si tratta di quelle persone che nella giornata odierna hanno dichiarato più volte a giornali e televisioni di avere denunciato già da tempo la precaria situazione degli alberi del parco ‘Nino Taranto’. In sostanza la Procura sta cercando di chiarire se realmente la presenza di un albero “pericolante” era già stata segnalata alle autorità competenti.
L’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’associazione ‘Noi consumatori’, dice all’Adnkronos: “A Napoli si continua a morire per i pali che cadono, per gli alberi che si abbattono uccidendo i cittadini. Io dico basta morire per questi motivi assurdi. Napoli èdissestata nelle strade, nel sottosuolo, negli impianti.Si tratta di tragedie evitabili e dovute alle negligenze e alle omissioni umane”.
“Ho dato mandato di farmi sapere nel più breve tempo possibile cosa è accaduto e di fare un’analisi precisa dei fatti” ha detto il primo cittadino di Napoli Luigi de Magistris. “Il sindaco e la città vogliono sapere se c’è qualcosa che si poteva evitare o se è stato semplicemente il fato”.
fonte: Tragedia a Napoli, un albero si abbatte sulla sua auto: morta una donna – Adnkronos Cronaca.