Tifone nelle Filippine, contattati tre italiani Due mesi per il ritorno dell’elettricità

filippine3xin--400x300“Il gruppo di tre italiani che abbiamo contattato sta bene. Sono in rientro a Manila, verranno da noi in ambasciata e li assisteremo per l’eventuale rientro in Italia”. Lo hanno riferito all’Adnkronos fonti dell’ambasciata italiana nella capitale filippina, precisando che gli altri italiani che restano da contattare sono “una decina”.

“Stiamo facendo ogni sforzo possibile per contattare i connazionali che sono irraggiungibili per motivi di comunicazione telefonica”, hanno concluso le fonti.

La notizia dei primi tre contatti dei 12 italiani irraggiungibili dopo la catastrofe provocata dal tifone Haiyan nelle Filippine è stata data dal viceministro agli Esteri Marta Dassù, intervistata a ‘Radio Anch’io’, sottolineando che gli italiani contattati stanno bene. “Siamo riusciti a contattare tre persone, è un dato positivo”.

Nella zona del disastro, intanto, in migliaia stanno assediando l’aeroporto di Tacloban. La speranza è quella di abbandonare la provincia di Leyte, una delle più gravemente colpite dalla catastrofe.

“Per piacere fatemi salire con mio figlio sull’aereo”, urla una donna inzuppata dalla pioggia sollevando in aria il suo bebè fra la folla. Ma i militari che cercando di contenere la pressione dei disperati sono inesorabili, solo in pochi riescono a salire sugli aerei militari che fanno ritorno verso Manila dopo aver scaricato aiuti umanitarie e squadre di soccorso.

 

fonte: Tifone nelle Filippine, contattati tre italiani Due mesi per il ritorno dell’elettricità – Adnkronos Esteri.