Lavori di restauro fermi sulla facciata della sede del ministero dell’Economia e delle Finanze di piazza Mastai a Roma. All’indomani della denuncia dell’Adnkronos sul mancato rispetto delle norme sulla sicurezza e in vista delle verifiche dei tecnici dei Monopoli, sono spuntate questa mattina le primissime misure con caschi di protezione in testa agli operai che si avvicinano ai ponteggi e i cartelli con le previste indicazioni sull’impresa esecutrice dei lavori, fino a ieri inesistenti.
Ieri, come documentato dalle immagini (GUARDA), un operaio si muoveva ai piani alti e lavorava senza misure di protezione comunicando con gli altri lavoratori che si trovavano a terra, anche loro nell’area del cantiere senza nessun tipo di sicurezza. Stamattina in attesa degli accertamenti chiesti ieri sera dal ministro del Lavoro Elsa Fornero, gli operai si sono messi il caschetto prima di avvicinarsi alla zona dei lavori. Un lavoratore ha sistemato un’imbracatura, fino a ieri inutilizzata, tra i materiali e gli attrezzi. Del nastro ad hoc è stato inoltre applicato intorno ai ponteggi sulla strada, per delinerare la zona del cantiere. Sono apparsi finalmente, appesi vicino all’ingresso del dicastero, i cartelli che informano sulle precauzioni e i pericoli e, soprattutto, quello obbligatorio con le informazioni relative alla ditta esecutrice dei lavori. “Lavori urgenti -si legge sul pannello – di eliminazione pericolo crolli intonaci”.
