Strage di bambini, Usa sotto choc Obama: ”Mai più queste tragedie”

 Ha ucciso la madre in casa prima di raggiungere la scuola elementare in cui la donna insegnava e compiere la strage di bambini, l’uomo che ieri ha seminato il terrore a Newtown, nel Connecticut.

Il giovane, identificato come Adam Lanza, 20 anni, ha sparato alla madre Nancy Lanza colpendola al volto quindi ha raggiunto la scuola Sandy Hook e ha colpito in particolare i bambini della sua classe, uccidendone 20 – oltre a sei adulti – prima di suicidarsi.

“Tutte le vittime della strage sono state identificate” ha detto il tenente Paul Vance, della polizia del Connecticut, che ha chiesto ai giornalisti di “rispettare la privacy” delle famiglie delle vittime.

Sono tre le armi di cui era in possesso il giovane che ha compiuto l’assalto: sul posto infatti sono state trovate una semiautomatica 223 Bushmaster, che stava all’interno di un’auto nel parcheggio, oltre a una Glock e una Sig Sauer che Lanza aveva addosso. A renderlo noto, ha riferito la Cnn, sono fonti vicine all’inchiesta, precisando che le armi sono state regolarmente acquistate dalla madre di Adam.

LE TESTIMONIANZE – Lanza aveva reagito molto male alla separazione dei genitori, Nancy e Peter, una decina di anni fa. E’ la testimonianza di un ex vicino di casa, Ryan Kraft, che di tanto in tanto faceva da baby sitter ad Adam e il fratello Ryan e in quelle occasioni li trovava troppo ”turbolenti”. ”I ragazzi – ricorda – sembravano davvero depressi”, Adam prendeva farmaci.

Un’altra vicina, Beth Israel descrive invece Adam solo come un ragazzo introverso, ma non aggressivo. ”Posso solo dire che era un po’ strano socialmente, timido e silenzioso, non ti guardava negli occhi, ma non riesco a pensare ad alcun incidente specifico”, ha raccontato in un’intervista al Washington Post. Il padre di Adam, Peter, è vicepresidente e specialista fiscale per la GE Financial Services, si è risposato e vive a Stamford, sempre nel Connecticut.

Lanza viene descritto dai suoi compagni di scuola timido e introverso, desideroso di non attrarre in alcun modo l’attenzione, al punto da non voler comparire nell’annuario del suo liceo, quello della classe del 2010. I ragazzi ricordano quanto fosse a disagio nelle situazioni sociali. Diversi di loro hanno anche detto di ricordare che soffrisse di un problema di disturbo dello sviluppo. Stando a quanto era stato loro riferito, si trattava della sindrome di Asperger.

”Si vedeva che si sentiva a disagio quando stava al centro dell’attenzione – ha raccontato una sua ex compagna, citata dal New York Times – Credo che forse non avesse ricevuto il giusto tipo di attenzione o di aiuto. Credo che si notasse così poco che le persone neanche si rendevano conto che forse c’era qualcosa di più, che forse aveva bisogno di parlare o ricevere una qualche forma di assistenza”.

“Il male è stato qui nella nostra comunità. E’ un momento terribile. Lo supereremo” ha detto il governatore del Connecticut, Dan Malloy, al quale il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon ha fatto pervenire un messaggio di cordoglio. Attaccare i bambini è “aberrante ed impensabile”, ha dichiarato Ban, che ha espresso cordoglio alle famiglie delle vittime e a tutti coloro che sono rimasti “traumatizzati da questo terribile crimine”.

”Ogni genitore in America ha il cuore colmo di dolore” ha detto nel suo intervento del sabato il presidente americano, Barack Obama. “La maggior parte delle persone che sono morte erano bambini piccoli, con un’intera vita davanti a sé. Tra le persone uccise anche insegnanti – uomini e donne – che hanno dedicato la loro vita ad aiutare i nostri figli a realizzare i loro sogni”.

Obama ha poi esortato gli americani a tendere la mano alle famiglie delle vittime. “I nostri cuori sono infranti oggi. Siamo addolorati per le famiglie di quanti ci sono venuti a mancare”, ha dichiarato esortando gli americani ad unirsi per fare in modo che “siano adottate azioni significative per prevenire il ripetersi di tragedie come queste. Senza tener conto della politica”.

 

 

fonte: Strage di bambini, Usa sotto choc Obama: ”Mai più queste tragedie” – Adnkronos Esteri.