Per paura di rappresaglie, Khalaf, giornalista e attivista antiregime che si trova nel nord-est della Siria, non ha voluto rivelare l’identità delle sue fonti, né dove sia stato avvistato esattamente Dall’Oglio, scomparso dalla città di Raqqa il 28 luglio scorso.
La Coalizione nazionale dell’opposizione siriana aveva espresso in precedenza “profonda preoccupazione” per la sorte del gesuita, invitando gli attivisti a Raqqa a fornire qualunque informazione possa aiutare a individuare Dall’Oglio e a garantire la sua sicurezza.
Il gesuita italiano si era recato nel nord della Siria, paese dal quale era stato espulso a giugno dello scorso anno, per negoziare la pace tra gruppi jihadisti e curdi.
fonte: Siria, attivista: ”Padre Dall’Oglio è vivo, trattato bene dai rapitori” – Adnkronos Esteri.