Sindacalisti e imprenditori, ecco chi sarà ‘al lavoro’ in Parlamento sindacalisti e imprenditori

Montecitorio esternoFino a ieri si occupavano quotidianamente di occupazione, ammortizzatori sociali, vertenze. E probabilmente, ‘governabilità’ permettendo, continueranno a farlo da domani, ma tra i banchi di Montecitorio e Palazzo Madama. E, chissà, anche dalla poltrona di qualche ministero.

Tra i tanti che varcheranno per la prima volta le porte del Parlamento, spiccano molti volti del mondo del lavoro e dell’impresa. Entra alla Camera, dopo una vita in Cgil, l’ex leader del sindacato di corso d’Italia, Guglielmo Epifani, già segretario generale della Cgil, eletto in Campania. Fianco a fianco con due esponenti del mondo dell’impresa: Giampaolo Galli, economista e già direttore generale di Confindustria, eletto in Lombardia, e Luigi Taranto, già segretario generale di Confcommercio, eletto in Sicilia.

E, sempre nel Pd, ecco l’economista Carlo Dell’Aringa (che è stato anche presidente dell’Aran), eletto in Lombardia. Confermato nelle file del Partito Democratico anche Antonio Boccuzzi, l’operaio sopravvissuto nella tragedia della Thyssen Krupp, alla seconda legislatura. Spostandosi più a sinistra, dalla battaglie con la Fiat arriva sugli scranni di Montecitorio anche Giorgio Airaudo, già responsabile nazionale auto della Fiom Cgil ed eletto in Piemonte con Sel di Nichi Vendola. Dalla Cgil, sempre con Sel, ecco Titti Di Salvo, eletta alla Camera in Lombardia.

Dalla Fiom a Confindustria, arriva alla Camera anche Alberto Bombassei, già vicepresidente di Confindustria e ‘duellante’ di Giorgio Squinzi nella corsa alla guida di Viale dell’Astronomia, eletto con Monti. Varca il portone di Montecitorio anche l’economista Irene Tinagli, eletta in Emilia Romagna, sempre con Monti.

Con un passato da sindacalista della Fiom, ma da tempo frequentatore di Montecitorio e anche ex ministro del Lavoro, è rieletto in Piemonte Cesare Damiano. Un posto alla Camera anche per l’ex leader dell’Ugl, Renata Polverini, già governatore del Lazio, eletta con il Pdl.

Da Montecitorio a Palazzo Madama, ecco Giorgio Santini, fino a poche settimane fa segretario generale aggiunto della Cisl di Bonanni, eletto in Veneto, e Valeria Fedeli, volto storico delle donne della Cgil, che passa in Toscana. E un posto lo trova anche Giovanni Barozzino, uno dei tre operai prima licenziati e poi riassunti alla Fiat di Melfi, eletto al Senato in Basilicata con Sel.

 

fonte: Sindacalisti e imprenditori, ecco chi sarà ‘al lavoro’ in Parlamento – Adnkronos Politica.