Scoperta tratta minori contesi: 200mila euro per ‘recuperare’ un bimbo

carabinieri_auto_gente4--400x300Duecentomila euro. Era la cifra richiesta da un’organizzazione criminale internazionale per ‘recuperare’ un bambino conteso. Sette le persone arrestate, di cui quattro in Italia.

La ‘tratta’ di minori è stata fermata dai Carabinieri della Compagnia di Carini, supportati da quelli del Gruppo di Palermo e dei Comandi Provinciali di Brescia e Trapani. I reati contestati sono quelli di associazione a delinquere finalizzata al compimento di vari reati tra cui tratta di persone, sequestro di persona e sottrazione e trattenimento di minore all’estero. Il reato associativo è aggravato dal fatto che i crimini venivano commessi in più di uno Stato.

Il gruppo agiva infatti in diversi Paesi del mondo (Tunisia, Cipro, Egitto, Libano, ecc.) e si occupava di ‘recuperare’ i minori contesi tra genitori di Paesi diversi, pianificando e organizzando veri e propri sequestri di persona, spesso con l’uso della violenza e delle armi.

Tra gli organizzatori della ‘tratta di bambini’ c’era anche un’ucraina, Larissa Moskalenko, vincitrice di medaglia di bronzo nella vela alle olimpiadi di Seul 1988, da anni trapiantata in Sicilia dove si occupava del noleggio di barche di lusso. Secondo i magistrati, che hanno coordinato l’inchiesta, la donna avrebbe offerto appoggio logistico all’organizzazione internazionale. In particolare, le viene addebitato il sequestro di due bambini in Tunisia.

In una occasione, l’ex campionessa olimpica ha chiamato un ex generale delle Forze Armate russe per avere delle mitragliette in dotazione. Per riuscire a sequestrare i bimbi contesi, il gruppo organizzava irruzioni nelle case servendosi di armi, fascette immobilizzanti, spray urticanti, sostanze narcotizzanti e persino un taser.

 

fonte: Scoperta tratta minori contesi: 200mila euro per ‘recuperare’ un bimbo – Adnkronos Cronaca.