Santanchè condannata per la protesta anti-burqa. “Trattata come un black bloc”

Daniela SantanchèDaniela Santanchè condannata a 1.100 euro di ammenda per aver organizzato, senza informare il questore, una protesta anti burqa davanti alla Fabbrica del Vapore il 20 settembre 2009, durante la preghiera per celebrare la fine del Ramadan. Per lei l’accusa aveva chiesto un mese di arresto e cento euro di multa. “E’ proprio vero, la legge è uguale per tutti. Oggi mi hanno trattato come un militante dei centri sociali, un No Tav, un black bloc”, ha commentato.

Il giudice monocratico di Milano Maria Luisa Balzarotti, in particolare, ha condannato l’onorevole di Forza Italia per manifestazione non autorizzata a quattro giorni di arresto convertita in mille euro di multa, più 100 euro di ammenda per un totale di 1.100 euro. Condannato invece a 2.500 euro di multa, più 10mila euro come risarcimento l’egiziano Ahmed El Badry che quel giorno aggredì la parlamentare durante una lite, sferrandole un pugno nello sterno fino a farla accasciare al suolo (i medici stabilirono una prognosi di 20 giorni). L’uomo dovrà anche rispondere per le spese legali.

Alla parlamentare, presente alla lettura della sentenza nella doppia veste di imputata e parte offesa, è stato contestata dal pm di essere stata “promotore” di quella manifestazione che si è tenuta senza che fossero state seguite le modalità volute dalla legge: non aveva inviato “una formale comunicazione” al questore, necessaria per motivi di sicurezza.

 

fonte: Santanchè condannata per la protesta anti-burqa. “Trattata come un black bloc” – Adnkronos Cronaca.