Le indagini hanno ricostruito un vero e proprio sistema di lunga data mediante il quale i cinque arrestati, all’epoca dei fatti in servizio presso l’obitorio di Pesaro, procedevano alla vestizione delle salme, incamerando il corrispettivo che doveva essere versato nelle casse dell’Ospedale San Salvatore; tale operazione veniva eseguita, anche durante l’orario di servizio, presso le abitazioni private dei deceduti, ai cui familiari, questi garantivano, guadagnando oltre 500 euro per volta, il corredo funerario (vestiti, scarpe e altri oggetti).
I cinque arrestati, inoltre, per ogni funerale procurato, ricevevano un premio in denaro dagli impresari funebri, da 100 a 500 euro, arrivando a percepire mensili extra di oltre 10.000 euro.
fonte: Rubavano pacemaker da cadaveri, Fiamme Gialle arrestano necrofori di Pesaro – Adnkronos Marche.