Ricerca: troppo sale, fumo e Dna sotto accusa per sclerosi multipla

sale1Non solo pressione alta. Il sale torna sul banco degli imputati, questa volta per il suo ruolo nell’attivare una serie di processi chiave nell’esordio della sclerosi multipla. “Troppo sale, ma anche il fumo, nelle persone con particolari varianti genetiche possono avere un effetto importante. Non esistono geni cattivi e un ambiente cattivo, ma un’interazione negativa di geni e ambiente”. A spiegarlo è David Hafler della Yale School of Medicine, nel suo intervento al meeting sulla sclerosi multipla Actrims/Ectrims di Boston.

“Ci sono almeno 400 varianti genetiche coinvolte nella malattia, non tutte ancora note, che insieme a fenotipo e fattori ambientali hanno un ruolo che ancora stiamo studiando – precisa l’esperto, ricordando che finora sono stati individuati 159 geni ‘colpevoli’, alcuni dal suo team – Ad esempio il fumo ha un ruolo solo in persone con una specifica variante genetica. Diverso il caso del sale: si è visto che mangiare spesso al fast food causa un aumento percentuale delle cellule Th17, nel mirino per i processi all’origine della sclerosi multipla. Troppo sale nell’intestino induce un processo infiammatorio e una serie di alterazioni a cascata nel livello di attività di alcuni geni”.

 

fonte: Ricerca: troppo sale, fumo e Dna sotto accusa per sclerosi multipla – Adnkronos.