Rai, Minzolini a processo per rimozione Ferrario dalla conduzione del Tg1

ferrario_tg1web--400x300L’ex direttore del Tg1, attualmente senatore del Pdl, Augusto Minzolini, è stato rinviato a giudizio per abuso d’ufficio. L’imputazione si riferisce alla sua decisione di rimuovere la giornalista Tiziana Ferrario dalla conduzione del telegiornale.

La decisione di rinviare a giudizio Augusto Minzolini è del Gup Rosalba Liso che ha accolto le richieste del pubblico ministero Sergio Colaiocco. Il processo si farà l’8 aprile del prossimo anno davanti alla IV Sezione penale del Tribunale.

“Spero che questa decisione serva a tutti i colleghi della Rai”, ha commentato la giornalista. ”Quanto è accaduto al Tg1 non deve ripetersi. Un telegiornale del servizio pubblico ha il dovere di informare rispettando il pluralismo. Tutte le notizie devono essere date in maniera completa”.

Di tutt’altro tono il commento di Minzolini. ”E’ allucinante, sono senza parole. E’ una persecuzione”, afferma all’Adnkronos. “Dire che ho demansionato la Ferrario perché ho deciso di toglierla dalla conduzione dopo ventotto anni di presenza in video è solo un modo per camuffare la reale ragione” del mio rinvio a giudizio.

”Sono allibito. Ormai la magistratura – prosegue – entra anche all’interno delle scelte di un direttore di un Tg, è un continuo in questo paese. La cosa che mi rende malinconico è che avrei potuto fare il direttore del Tg1 senza muovere nulla. Avrei così evitato di essere perseguitato. Mi sono invece posto il problema dei diciotto precari che ho fatto assumere, prima quattordici e poi quattro, e li ho valorizzati”.

“Alcuni di questi -racconta Minzolini- conducono le principali edizioni del Tg1. Prima si dice di fare largo ai giovani, si chiede rinnovamento e poi si viene puniti”. E tornando alla vicenda di Tiziana Ferrario, Minzolini tiene a precisare: “Le chiesi di fare la corrispondente a Madrid ma rifiutò, poi le chiesi se voleva andare a New York e lei accettò ma poi decise di rientrare. Se questo è demansionamento…”, conclude ironico.

Nel processo la Ferrario si è costituita parte civile, con l’assistenza dell’avvocato Domenico D’Amati. La giornalista sottolinea d’aver subito ”da parte di Minzolini un demansionamento in quanto nel periodo marzo 2010-marzo 2011 è stata privata di ogni incarico e successivamente a far tempo nel marzo 2011 e’ stata destinata alla redazione di Unomattina quale redattore capo ma in effetto con mansioni ridotte e limitate a cucina redazionale in sottordine ad altro redattore capo”. Secondo la Ferrario ”ragione del demansionamento è stato l’essersi opposta all’asservimento del Tg1 alle esigenze propagandistiche del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in violazione da parte di Minzolini dei doveri di obiettività, completezza e imparzialita’ dell’informazione”.

 

fonte: Rai, Minzolini a processo per rimozione Ferrario dalla conduzione del Tg1 – Adnkronos Cronaca.