Secondo quanto si è appreso da fonti investigative Domenico Longobardi appena ha visto il fratello morto è corso nel casotto attiguo all’abitazione, dove era avvenuta l’esplosione e ha tentato di impiccarsi con una corda. I vicini se ne sono accorti e lo hanno salvato. Adesso è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Nocera Inferiore. Roberto Longobardi, riferiscono fonti investigative, non aveva la licenza di fochista ma aveva avanzato richiesta per poter fare da accenditore di botti, durante le feste di piazza. Pochi danni alle case vicine al luogo della tragedia: qualche vetro rotto, cancellate danneggiate ma nessun danno ad altre persone. Roberto Longobardi lascia la moglie e un bambino.