Pompei, cede muro di una bottega. Franceschini: tutelare la nostra bellezza

pompei_bottega030314_ufs--400x300Altro crollo negli scavi archeologici di Pompei, dopo i due cedimenti avvenuti sabato e domenica.

La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia fa sapere che, ”durante la notte, si è verificato il cedimento di parte dell’alzato di un muro nella bottega della Regio V 2, 19 situata all’angolo dell’isolato lungo Via di Nola. Il muro, per la maggior parte costituito da restauri recenti e legato da una struttura moderna in ferro, si trova al limite dell’area non scavata e premeva su di esso una grande massa di terra, appesantita dalle recenti piogge”. ”Il rischio idrogeologico connesso alle aree non ancora scavate poste a ridosso di parte delle strutture murarie antiche, in particolare lungo via dell’Abbondanza e via di Nola – si legge in una nota – è uno dei problemi più urgenti di Pompei, perché l’acqua che appesantisce i terreni durante le grandi piogge non è stata fino ad oggi adeguatamente drenata e convogliata all’esterno dell’area archeologica. I lavori d’intervento per risolvere il dissesto idrogeologico, previsto dal Grande Progetto Pompei, già in fase di assegnazione, dovrebbero risolvere definitivamente la grave questione. La bottega non era da tempo accessibile al pubblico. Si è comunque provveduto precauzionalmente – sottolinea la Soprintendenza – a chiudere la Via di Nola, in attesa di procedere immediatamente con interventi d’urgenza a lavori di ripristino della muratura”.

 

fonte: Pompei, cede muro di una bottega. Franceschini: tutelare la nostra bellezza – Adnkronos Spettacolo.