Pistola in vista, spintoni e niente pass: staff Fornero entra in pista a Monza

Scene da far west domenica scorsa a Monza, in occasione del Gran Premio dItalia di F1. Protagonisti gli uomini dello staff del ministro Fornero, ospite donore del circuito, che avrebbero preteso di entrare in pista, nonostante il no dell’organizzazione di Bernie Ecclestone.  Secondo una prima ricostruzione il ministro Fornero e il sottosegretario Staffan De Mistura, con al seguito un codazzo di quindici persone, si sono diretti in pista, pochi minuti prima del semaforo verde. Dopo che il ministro è entrato nella zona di partenza è scoppiato un parapiglia tra alcuni dei suoi uomini e quelli della sicurezza del circuito. Stando a quanto contestato al direttore del circuito, Enrico Ferrari, dagli uomini del boss del circus Bernie Ecclestone, due signori descritti come addetti alla sicurezza hanno provato a forzare il blocco con parole pesanti e spintoni. E poi addirittura la minaccia della pistola, fatta vedere dalla fondina da qualcuno. Il tutto, allinsaputa del ministro, già allinterno del circuito.”Sicuramente a Monza cè stato un episodio deprecabile. Io sono sempre stato al fianco del Ministro Fornero per tutto il tempo che è rimasto allautodromo di Monza, nessuno del nostro gruppo, compreso anche il direttore Ferrari che era con noi e che lo ha saputo solo il giorno dopo, si è reso conto di tutto questo. Il ministro Fornero è stata eccezionalmente discreta, molto disponibile, e ha ripetuto più volte che non voleva creare problemi a nessuno”, dice il presidente dellAci, Angelo Sticchi Damiani, commentando allAdnkronos, quanto avvenuto domenica scorsa al Gp di Monza..”Questo è un episodio che il ministro non conosceva, lo ha appreso questa mattina dalla stampa come lho appreso io, che è sfuggito al 99.9% delle persone che erano a Monza e non sappiamo neanche bene di quale scorta si trattasse, visto che ce ne era più di una quel giorno a Monza. Sicuramente è un episodio deprecabile -prosegue il presidente dellAci- che bisognerà per il prossimo anno evitare che si ripeta, avvertendo prima quali sono le regole a cui bisogna attenersi, visto che ci sono delle regole che valgono in tutto il mondo e devono valere anche in Italia. Ma il ministro non ha fatto nulla per far pesare il suo ruolo, la sua posizione ed eventuali privilegi, lei voleva essere una tra le tante, e assistere al Gran Premio senza creare nessun disturbo a nessuno”.Sticchi Damiani conferma comunque che non è la prima volta che ci sono episodi quanto meno deprecabili tra le scorte e la sicurezza del Gp. “Qualche scaramuccia tra gli addetti della FOM e le scorte, un po gli ho visti in altri anni. Perchè chi è addetto alla sicurezza non vuole e non può rinunciare a questo suo ruolo. Ci sono delle regole per entrare in pista, anche dal punto di vista assicurativo, che devono essere rispettate. Probabilmente un eccesso cè stato e cercherò di fare tesoro per il prossimo anno per quanto è possibile e pianificare meglio tutte queste cose per evitare il ripetersi di questi episodi”..

fonte: Pistola in vista, spintoni e niente pass: staff Fornero entra in pista a Monza – Adnkronos Sport.