La terra trema in Campania. Una serie di scosse sono state avvertite nel Sannio, luogo dell’epicentro, a cominciare dalle 2.46. La più forte che ha svegliato la popolazione seminando il panico è stata di magnitudo 4.1 registrata alle ore 3.08. L’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia (Ingv) ha rilevato che il terremoto si sia verificato alla profondità di 11,4 chilometri. Più vicini all’epicentro del sisma i comuni in provincia di Benevento, tra Paduli, Apice e Sant’Arcangelo Trimonte. Dalle verifiche effettuate dalla sala situazione Italia del dipartimento della Protezione civile non risultano danni a persone o cose.
Altre due scosse registrate dall’Ingv si sono verificate alle 5.47 del mattino (magnitudo 3.5) e alle 6.02 (magnitudo 2.5). Poi ancora un’altra scossa di 3.7 alle 10.35 avvertito sono solo nella provincia di Benevento ma a Napoli, in particolare da chi abita ai piani alti degli edifici.
Dopo gli eventi sismici questa mattina si è riunito a palazzo Mosti, sede del Comune di Benevento, il Coordinamento operativo comunale per monitorare l’evoluzione dello stato di crisi. Gli istituti scolastici cittadini sono oggetto in questo frangente di valutazioni e perizie legate ai possibili danni che allo stato non rendono necessaria la chiusura degli stessi.
fonte: Paura nel Sannio, la terra trema Gente in strada in piena notte – Adnkronos Cronaca.