Operaio di Terni: “Io nel video con l’ombrello, ma non ho ferito il sindaco”

terni_ombrello1--400x300“Sono io che brandisco l’ombrello, ma non ho colpito nessuno”. A parlare è l’operaio 37enne di Narni, tramite il suo legale Emidio Gubbiotti. L’uomo, secondo la polizia di Terni, avrebbe colpito con il suo ombrello il sindaco Leopoldo Di Girolamo ieri mattina durante dei tafferugli con la polizia, nel corso della manifestazione degli operai della Thyssen. La Questura di Terni in una nota scrive che “dalle riprese video, è emerso che il sindaco di Terni è stato colpito al capo con il manico di un ombrello da un manifestante”.

L’operaio è stato formalmente iscritto nel registro degli indagati. Le ipotesi di reato sono sette e sono tutte in concorso con ignoti. All’uomo, incensurato e padre di famiglia, vengono contestate le accuse di lesioni, di riunione pubblica non autorizzata, di violenza o minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, di getto pericoloso di cose, di danneggiamento, e di interruzione di pubblico servizio. L’avvocato Emidio Gubbiotti ha annunciato che sta preparando una memoria difensiva in cui chiederà che vengano ascoltati il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, il senatore Gianluca Rossi, l’assessore Vincenzo Riommi e due assessori del Comune, presenti al momento dei tafferugli con la polizia.

L’operaio, ha spiegato il suo legale, “afferma con assoluta certezza di non aver colpito nessuno con quell’ombrello. In questura gli sono stati mostrati i video e lui si è riconosciuto, ma nega di aver toccato il sindaco. Inoltre tra loro due c’erano almeno un altro paio di persone”. Per dimostrare la sua estraneità ai fatti, ieri sera, secondo quanto riferito dal legale, l’operaio ha “consegnato spontaneamente l’ombrello ai poliziotti”. “La Questura – ha aggiunto l’avvocato – sta lavorando in maniera impeccabile, ma per accusare qualcuno non basta un video molto interpretabile”.

L’uomo intanto nel pomeriggio è tornato al lavoro alle acciaierie di Terni. ”Lui si trova in questo meccanismo molto più grande di lui – ha spiegato il suo avvocato – non è certamente un uomo felice, ma è abbastanza lucido. E’ affranto per il sindaco, che stima”.

”Il problema non è chi ha colpito perché c’è un’inchiesta in corso da parte dei funzionari del ministero dell’Interno che sono in città e per questo non farò denunce o esposti nei confronti di nessuno perché non ci sono colpevoli da perseguire sul piano personale. Il problema è politico perché dagli anni ’50 ad oggi non è mai successo nulla di simile a Terni” ha detto il sindaco Di Girolamo.

Oltre al sindaco di Terni, ieri mattina durante la manifestazione degli operai Thyssen a Terni è stato ferito anche un operaio dell’azienda, il 50enne Sergio Lanzini, capoturno del reparto ecologia, che oggi racconta: ”Eravamo lontani dalla stazione, perché il cordone di polizia ci ha fermati all’imbocco del viale, c’era chi spingeva, da una parte e dall’altra”.

“Ho rischiato di perdere l’equilibrio, nella calca e mi sono voltato verso i miei compagni di lavoro per cercare di farli arretrare un po’ – prosegue – In quel momento è arrivato il colpo. Bello forte. Ed era di un manganello, non certo di un ombrello. Mi si sono piegate le ginocchia, ma sul momento non mi sono reso conto di cosa fosse successo. Poi, quando ho messo la mano in testa e me la sono ritrovata piena di sangue, ho capito”.

 

fonte: Operaio di Terni: “Io nel video con l’ombrello, ma non ho ferito il sindaco” – Adnkronos Cronaca.