Occhio a spugne, taglieri e strofinacci: sono più sporchi della tavoletta del wc

 La tavoletta del water non è il posto della casa più a rischio per l’igiene. La sua ‘reputazione’ è riabilitata da un studio dell’università dell’Arizona (Usa) che ha verificato come la popolazioni di germi, fra cui batteri fecali come l’E. coli e lo Staphylococcus aureus, è presente in massicce quantità su altri oggetti casalinghi. Ai primi posti il tagliere da cucina, su cui si possono nascondere 200 volte più batteri fecali rispetto al water, la spugna, con una quantità ben 200.000 superiore e il canovaccio con 20.000 germi in più.

“Sulla tavoletta del wc ci sono 50 batteri per pollice quadrato – spiega Chuck Gerba, microbiologo autore dello studio – e questa misura è ora utilizzata come unità di sporcizia. Ma ad essere un pericolo per l’igiene sono soprattutto il tagliere, le spugne o i panni da cucina. Su questi oggetti si accumulano scarti di prodotti a base di carne e visceri di animali, culla per batteri d’origine fecale come l’E. coli”.

Secondo Gerba, ci sono circa 10 milioni di batteri per pollice quadrato su una spugna, e ben un milione su un canovaccio. In altre parole, una spugna è 200.000 volte più sporca di una tavoletta del wc, e un canovaccio è 20.000 volte più contaminato. “Ma la cosa di gran lunga più sporca in un casa è la spugna da cucina”, afferma John Oxford, virologo dell’università di Londra e presidente dell’Associazione internazionale specialisti d’igiene. “Il 21% dei panni da cucina che appaiono ‘visibilmente puliti’ – prosegue – hanno in realtà elevati livelli di contaminazione”.

 

 

 

fonte: Occhio a spugne, taglieri e strofinacci: sono più sporchi della tavoletta del wc – Adnkronos Cronaca.