Napoli, crolla intonaco alle elementari: feriti due bambini e due maestre

 Il crollo dell’intonaco e di parti di laterizio in una scuola elementare di Cardito (Napoli) ha provocato il ferimento di due maestre e due bambini. Il fatto è avvenuto, per cause ancora da accertare, intorno alle 11 nell’istituto comprensivo ‘Marco Polo’ in via Marconi.

Era in corso una lezione d’italiano da parte di due docenti a 24 alunni della seconda elementare, quando parte dell’intonaco dal soffitto della classe si è staccato colpendo le due insegnanti e due alunni, rimasti lievemente feriti.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Crispano e i vigili del fuoco di Napoli che hanno messo in sicurezza l’area interessata, sgombrando l’istituto in via precauzionale. I feriti sono stati medicati dai sanitari dell’ospedale di Frattamaggiore per ferite lacero contuse alla testa e altri ematomi sul corpo guaribili in 10 giorni. L’aula interessata è stata sequestrata.

Solo tre giorni fa una bambina di 5 anni e una maestra erano rimaste lievemente ferite nel crollo di una parte del solaio della ‘Martin Luther King’ a Ciampino, alle porte di Roma.

Intanto il presidente Legambiente Campania, Michele Buonomo, lancia l’allarme: “In Campania un edificio su due ha bisogno di interventi di manutenzione urgente“.

“Calano gli investimenti sulla manutenzione straordinaria. In Campania quasi l’87% in meno del dato nazionale: è assurdo ed inconcepibile. Nei plessi scolastici i ragazzi ci vivono quotidianamente , studiano e non è possibile che invece rischino la vita. La sicurezza degli edifici scolastici deve essere elemento centrale nell’agenda di spesa delle politiche pubbliche”.

Secondo l’ultima indagine Ecosistema Scuola di Legambiente, nella Regione, un edificio scolastico su due – pari al 51,12% – ha necessità di interventi di manutenzione urgente, costituendo una cifra più alta rispetto al media nazionale pari al 35,79%.

 

 

fonte: Napoli, crolla intonaco alle elementari: feriti due bambini e due maestre – Adnkronos Cronaca.