Fermata dalla Squadra Mobile la madre del bimbo di poco più di un anno morto a Verona durante i disperati soccorsi. A suo carico sono emersi gravi indizi di colpevolezza. L’accusa nei suoi confronti è di omicidio.
Al termine delle formalità di legge, la donna sarà trasferita nella Casa Circondariale di Verona di Montorio, a disposizione dell’autorità giudiziaria che la interrogherà nelle prossime ore.
Il bimbo di 14 mesi è deceduto durante il trasporto in ospedale a seguito di una chiamata della madre del piccolo al 118. Proprio la sala operativa del 118 ha segnalato al 113 che, in mattinata, alcuni sanitari si trovavano a casa di una donna residente nel quartiere di Borgo Roma; all’arrivo degli agenti, i sanitari stavano praticando le manovre rianimatore in soccorso del bimbo di appena 14 mesi.
Per le gravi condizioni in cui versava, il piccolo è stato trasportato presso il cittadino Ospedale Civile Maggiore, dove purtroppo è giunto senza vita. Il piccolo presentava dei lividi al volto.
Proprio per capire chi o cosa abbia provocato al bambino quei lividi, la Polizia ha raccolto le spiegazioni della madre, una uruguaiana di 40 anni che ha personalmente allertato il soccorso sanitario telefonando al 118. Di fondamentale importanza sarà l’esame autoptico del corpicino del bimbo che verrà disposto dall’Autorità giudiziaria.