“Prenderei in considerazione un secondo mandato solo in circostanze particolari e se richiesto dalle forze politiche in campo”. Così Mario Monti rispondendo ancora una volta a domande sul suo futuro politico al Council on Foreign Relations (cfr) dove interverra’ sul tema “Sfide per l’euro e futuro dell’integrazione europea”, a New York.
“Dopo le elezioni sarò disponibile se richiesto” ripete, dicendo tuttavia di augurarsi che dalle urne, ad aprile, esca un risultato politico chiaro: “dopo le elezioni – continua – sarebbe normale avere una forza politica in grado di esprimere un Premier tra le sue fila. In ogni caso, “io saro’ li’” -sottoliena facendo capire di non poter escludere a priori un altro suo incarico- e rispondero’ alle eventuali richieste se le condizioni dovessero richiederlo”.
”Trovo assolutamente normale che Berlusconi, leader di un grande partito come il Pdl, si ricandidi”, ribaadisce poi Monti al prestigioso think tank americano. ”Non è che in questi mesi -scherza Monti- se ne è andato su un’isola lontano”, dice, facendo capire alla platea americana come il Cavaliere sia rimasto sempre attivo in politica. ”Fu Berlusconi in un certo senso – ricorda – a ‘scoprirmi’ nel 1994 nominandomi Commissario Ue”.
fonte: Monti apre al secondo mandato: “Solo se me lo chiedono i partiti” – Adnkronos Politica.