Meredith, Sollecito chiede fondi sul web: “Non ho più soldi per le spese legali”

sollecito_aiuti--400x300”Non ho più mezzi per combattere contro questa ingiustizia”. E’ l’appello lanciato su Facebook da Raffaele Sollecito ad amici e sostenitori all’indomani della pubblicazione delle motivazioni della sentenza con la quale la Cassazione ha annullato con rinvio la sua assoluzione per l’omicidio della giovane inglese Meredith Kercher, avvenuto a Perugia nel novembre 2007.

L’appello, scritto in inglese, è stato rilanciato anche su un sito specializzato nel reperimento di fondi ‘Gofundme’ dove appare la foto del giovane ingegnere pugliese ormai trasferitosi al nord. In sostanza Sollecito chiede un aiuto economico “per assumere esperti, pagare avvocati e tasse” in vista del nuovo processo di Appello che si terrà a Firenze. L’obiettivo è raggiungere 500mila dollari.

Rispondendo ai commenti, non tutti favorevoli, Sollecito in un passaggio afferma che ”Guedè è l’unico colpevole” e inoltra adombra sospetti sull’amicizia tra un pubblico ministero e un giudice che secondo lui sarebbe emersa durante un colloquio nel corso di una udienza. Sollecito conclude dicendo di non voler rinunciare ”per ragioni finanziarie” a questa battaglia e afferma di aver bisogno ”della vostra collaborazione – scrive rivolgendosi ad amici e sostenitori – per fronteggiare questa prova”.

 

fonte: Meredith, Sollecito chiede fondi sul web: “Non ho più soldi per le spese legali” – Adnkronos Cronaca.