Lavoro, Letta: “All’Italia 1,5 mld, aziende non hanno più alibi”

letta_barroso_xin--400x300In caso di crisi bancarie i conti correnti sotto i 100mila euro restano salvaguardati. Mentre dei 9 miliardi previsti dal piano per l’occupazione deciso dal Consiglio Europeo, 1 miliardo e mezzo potrà essere utilizzato dall’Italia, un risultato “molto più positivo di quanto all’inizio era stato prospettato quando un mese fa si era incominciato a discutere di questo tema”. E’ quanto detto dal presidente del Consiglio Enrico Letta, nella conferenza stampa al termine del Consiglio europeo.

“Sono state accolte le nostre ragioni, adesso -ha proseguito il premier- si può aprire la seconda fase, il secondo pacchetto con il quale il governo ha intenzione di affrontare la lotta alla disoccupazione giovanile, tutto questo inizierà il 1 gennaio 2014″.

“Un miliardo all’incirca arriverà nel primo biennio, la seconda parte nella fase successiva”. Letta ha poi ricordato che altri fondi potrebbero essere disponibili dopo i primi due anni, 2014-2015, “ma perché questo avvenga, dovremo dimostrare che è stato un successo”. In ogni caso, ha esortato, “bisogna che si parta subito perché due anni abbiano risultati subito”.

Bisogna “rifuggire da creare aspettative eccessive” rispetto alle iniziative contro la disoccupazione, ma “la somma dell’intervento italiano e dei fondi europei fa un pacchetto di interventi con una massa critica significativa, adesso sta alle imprese, le imprese non hanno alibi”, perché siamo in presenza di un “abbattimento del cuneo fiscale”.

 

fonte: Lavoro, Letta: “All’Italia 1,5 mld, aziende non hanno più alibi” – Adnkronos Economia.