‘Kyenge torna in Congo’, striscione Forza Nuova a Macerata

Kyenge_governo--400x300‘Kyenge torna in Congo’. Questo lo striscione affisso nella notte dai militanti di Forza Nuova davanti alla sede del Pd in via Spalato, a Macerata, per protestare contro le dichiarazioni del senatore Mario Morgoni di concedere la cittadinanza onoraria al ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge. A darne notizia è lo stesso Movimento in una nota. ”Le recenti dichiarazioni del ministro della (dis)integrazione, che si è vantata di essere arrivata clandestinamente in Italia elogiando la poligamia, pratica avulsa alla nostra tradizione e altamente lesiva della dignità della donna – spiega Forza Nuova – ci portano a ribadire la più totale contrarietà di Forza Nuova allo Ius Soli”.

“Non si puo’ svendere la cittadinanza italiana a elementi alieni alla nostra cultura – prosegue la nota – così come non si puo’ obbligare i cittadini ad applaudire un modello di società multirazziale come quello della banlieu parigina. Al contrario riteniamo sia opportuna una revisione in senso restrittivo della Bossi-Fini, procedendo all’espulsione immediata degli extracomunitari che hanno commesso reati in Italia, affinché episodi come l’omicidio di Livorno ad opera di un senegalese con tre decreti di espulsione non si ripetano più. Nelle prossime settimane saremo in piazza a Macerata, per spingere l’acceleratore sulla petizione nazionale lanciata dal movimento per la tutela dello Ius Sanguinis e il blocco dell’immigrazione”.

Immediata la risposta del Pd. “Forza Nuova va oggi ben oltre ogni forma di razzismo e di inciviltà. Lo striscione volgare di insulti al ministro Kyenge e il comunicato che lo accompagna rievocano il lato peggiore del fango dell’ideologia totalitaria – ha detto il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda – L’episodio di questa mattina è semplicemente spregevole e meschino”

Il ministro dal canto suo, si è detta ”assolutamente non preoccupata” p: ”Non sono questi che mi fermeranno”, ha risposto ai giornalisti, a Firenze, che le chiedevano un commento sullo striscione. ”Ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione -ha poi commentato il ministro- quel che conta non è la risposta mia ma la risposta della società civile”, ha aggiunto la Kyenge che poi ha puntualizzato: ”Io non avevo detto che l’Italia doveva applicare lo ius soli puro, avevo parlato di ius soli. Abbiamo un programma, questo tema non è tra le priorità del programma. Il tema è stato sollevato dalla sottoscritta per suscitare un dibattito tra chi p a favore o chi è contrario allo ius soli”.’ ‘Il tema della cittadinanza – ha concluso – non puo’ rimanere inascoltato. Il mio ministero ha il compito di ascoltare e di dare poi delle risposte”.

 

fonte: ‘Kyenge torna in Congo’, striscione Forza Nuova a Macerata – Adnkronos Politica.