“Francesco è un simbolo, un esempio, che non solo rimarrà nella storia del calcio italiano ma per tutti i ragazzi che vogliono avvicinarsi al mondo del calcio, perché è rimasto un uomo semplice, non solo un grande professionista e un grande uomo, cresciuto con dei grandi valori che gli sono stati trasmessi dalla sua famiglia”.
Rosella Sensi, ex presidente della Roma e assessore capitolino, parla con affetto di Francesco Totti. Il capitano giallorosso domani taglierà il traguardo dei 20 anni in serie A. “Lui esordì 20 anni fa e pochi giorni dopo Franco Sensi comprò la Roma con Mezzaroma. E’ stata una storia che ci ha accompagnato fino a due anni fa, in cui siamo cresciuto insieme”, spiega all’Adnkronos. Al numero 10 giallorosso ”credo manchi il Pallone d’Oro, che sarebbe strameritato. Credo se lo meriti per la coerenza – conclude – le scelte che ha fatto e quello che ha dimostrato sul campo”.
Anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, augura al capitano della Roma di farcela: ”Il Mondiale in Brasile 2014 e il Pallone d’Oro? Esatto, ma mai dire mai…”. Quello di Totti, dice all’Adnkronos, ”è un traguardo straordinario, che dimostra l’unicità del giocatore in un mondo del calcio in cui è difficile sia per l’aspetto fisico, si sa benissimo lo stress a cui sono sottoposti i giocatori, sia per la facilità oggi di cambiare casacca. Questa è una caratteristica che ha lui – aggiunge – e indubbiamente ha avuto Bergomi con l’Inter e Maldini con il Milan, che secondo me sono delle storie che bisogna sempre mantenere in Italia perché rappresentano un valore aggiunto non solo per il calcio, ma il mondo dello sport”.