Governo approva legge di stabilità, è operazione ‘cieli bui’ su strade ed edifici

 La legge di stabilità, approvata dal Cdm, prevede l’operazione ‘cieli bui’ per finalità di contenimento della spesa, di risparmio energetico e di razionalizzazione ed ammodernamento delle fonti di illuminazione in ambienti pubblici.

consiglio “su proposta del ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il ministro dello sviluppo economico e delle infrastrutture, nonché con il ministro dell’economia e delle finanze” verranno “stabiliti standard tecnici di tali fonti di illuminazione e misure di moderazione del loro utilizzo“.

Tra queste lo “spegnimento dell’illuminazione ovvero suo affievolimento, anche automatico, attraverso appositi dispositivi, durante tutte o parte delle ore notturne”, “l’individuazione della rete viaria ovvero delle aree, urbane o extraurbane, o anche solo di loro porzioni, nelle quali sono adottate le misure dello spegnimento o dell’affievolimento dell’illuminazione, anche combinate fra loro”.

Un risparmio annuale di centinaia di migliaia di euro, che può arrivare a sfiorare il miliardo di euro l’anno applicando correttamente tutte le misure. A tanto può ammontare il beneficio economico per gli italiani semplicemente tornando alla “saggezza dei nonni”: la luce si utilizza solo quando e quanto serve, altrimenti si spegne. Lo spiega all’Adnkronos Fabio Falchi, presidente di Cielobuio, l’associazione che dal 1998 si batte contro l’inquinamento luminoso e che oggi dà il nome alla norma inserita dall’esecutivo Monti nella bozza della Legge di Stabilità arrivata ieri sul tavolo del Consiglio dei ministri: “Cieli Bui”.

A preoccupare l’associazione è l’inquinamento luminoso (“oggi una strada illumina 100 volte di più della luna al suo massimo”, spiega Falchi), il Governo invece pensa di più all’aspetto economico e agli sprechi, ma in questo caso i due obiettivi (risparmio e tutela ambientale) convergono perché passano attraverso le stesse misure. Si parte da un dato allarmante: “il consumo procapite italiano per l’illuminazione pubblica è più del doppio di quello tedesco e il triplo di quello britannico – dice Falchi – il primo passo, quindi, è di arrivare almeno al livello della Germania, e già risparmieremmo centinaia di milioni di euro l’anno”.

 

fonte: Governo approva legge di stabilità, è operazione ‘cieli bui’ su strade ed edifici – Adnkronos Prometeo Sostenibilità Risorse.