Gli dicono che chattava con ragazzina, 40enne vittima di estorsione da coppia

chtmln_web--400x300I carabinieri della Stazione di Arluno hanno arrestato una coppia di coniugi della provincia di Varese per estorsione nei confronti di un 40enne di Arluno, impiegato. L’uomo, separato, aveva conosciuto virtualmente una donna su facebook nel mese dicembre 2012, con la quale aveva iniziato a chattare quotidianamente, scambiandosi anche i numeri di telefono.

Tra i due era iniziato quindi un fitto scambio di sms, anche molto intimi, senza pero’ mai arrivare ad incontrarsi. Improvvisamente, dopo poco tempo, l’uomo ha ricevuto una telefonata dal numero di telefono della presunta nuova amica nella quale una voce maschile gli riferiva che quel numero e quella donna con cui aveva chattato e parlato era in realta’ una ragazzina 13enne, la figlia.

Da quel momento e’ partita una serie di minacce ed estorsioni per una somma complessiva di circa 30.000 euro, che ogni volta la vittima consegnava in posti diversi all’uomo e alla moglie per paura che gli stessi lo denunciassero e raccontassero ai suoi datori di lavoro l’accaduto e per il timore che lo facessero credere un pedofilo.

Peccato che non esisteva alcuna ragazzina: era una truffa ad opera dei due coniugi, lui 42enne e lei 50enne, entrambi disoccupati. La vittima, stanco delle continue richieste, ha quindi deciso di rivolgersi ai carabinieri della Stazione di Arluno, che si sono presentati con lui all’ultimo appuntamento in cui la vittima avrebbe dovuto consegnare ai suoi estorsori 1.000 euro in contanti e, all’atto della consegna, sono intervenuti bloccando i due malfattori.

La coppia e’ stata quindi arrestata per estorsione e tradotta al carcere di San Vittore di Milano, dove l’arresto e’ stato convalidato dal gip.

 

fonte: Gli dicono che chattava con ragazzina, 40enne vittima di estorsione da coppia – Adnkronos Lombardia.