E’ stato recuperato nel porto di Genova, al Molo Giano, il corpo del sergente della Guardia costiera Gianni Iacoviello, l’ultimo disperso dell’incidente della Jolly Nero e una delle nove vittime.
A trovare il corpo nei fondali del porto sono stati i palombari della Marina Militare. Nei pressi del molo Giano ieri sera era stata rinvenuta la borsa di Iacoviello.
”Abbiamo trovato il corpo sul fondale, a una profondità di circa dieci metri, tra le macerie della torre del porto. Il primo pensiero è stato volerlo recuperare per consegnarlo alla famiglia. E mi è passata in mente una preghiera per lui…” ha detto all’Adnkronos il primo maresciallo Fabio Masuzzo, uno dei due palombari della Marina Militare che hanno localizzato Iacoviello.
Il procuratore capo di Genova, Michele Di Lecce, ha annunciato che nei prossimi giorni sono possibili altri passi avanti nell’inchiesta sull’incidente. ”Siamo ancora in una fase di acquisizione dei dati, proseguono gli accertamenti, è presumibile che si facciano altri passi avanti”, ha spiegato Di Lecce. Il procuratore ha aggiunto che è possibile che vengano iscritti nuovi indagati, oltre ai due attuali, e che siano ipotizzati altri reati oltre a quello di omicidio colposo plurimo. I familiari di due delle vittime e l’Autorità Portuale si sono costituiti come parte offese, nominando i loro legali.
Intanto 300 dipendenti del gruppo Messina, la società proprietaria della Jolly Nero, hanno scritto una lettera indirizzata alla stampa in cui dicono di essere ”orgogliosi di lavorare per questa società e di essere guidati dai nostri principali, che conosciamo e stimiamo uno a uno”. Nella lettera i dipendenti lamentano ”un atteggiamento di denigrazione” nei confronti dell’azienda, chiedono ”che si parli di tutte le iniziative a favore della sicurezza messe in atto dal gruppo” e dichiarano che la Messina ”da sempre è attenta ai bisogni dei propri collaboratori, alla loro sicurezza e formazione, con una sensibilità capace di grandi gesti”.
fonte: Genova, recuperato corpo ultimo disperso – Adnkronos Cronaca.