Elezioni, la ‘protesta dei cartelli’ è già moda. Lo spot silenzioso contagia il web

loveactually_web--400x300La strategia dei ‘cartelli silenziosi’ è già una moda: l’ultima trovata per far sentire la propria voce. Dopo le proteste in cima alle torri e ai tetti, quelle incatenati ai cancelli, passando per scioperi della fame e ‘spogliarelli’ in pubblico, la performance della coppia gay sul palco di Sanremo per reclamare il diritto alle nozze omosessuali sta contagiando il web. L’hanno imitata, suscitando non poche polemiche per il tenore omofobico, i due esponenti di Fratelli d’Italia, ai quali oggi hanno risposto Giorgia Meloni e Guido Crosetto, fondatori di Fratelli d’Italia-Centrodestra nazionale (VIDEO), e un’altra coppia gay padovana, chiedendo – cartelli alla mano – rispetto. Lo ha fatto Arber Agalliu, uno studente nato in Albania e cresciuto in provincia di Arezzo, per invocare la riforma del diritto di cittadinanza.

“Ogni forma di protesta è inevitabilmente legata alle dinamiche della visibilita’”, spiega all’Adnkronos Michele Sorice, direttore del Centro studi su Media e Comunicazione dell’Università Luiss di Roma.

“Nel momento in cui alcune forme di protesta diventano visibili, non c’è nulla di più efficace che sfruttare ciò a cui i media prestano attenzione”. In altre parole “se i talk show o i tg evidenziano la protesta sulle torri, come è accaduto, quella modalità diventa di estrema visibilità e funziona. Lo stesso – aggiunge Sorice – è successo a Sanremo”.

Una modalità in realtà importata dagli Stati Uniti, dove un ragazzo malato di cancro aveva affidato il suo appello ai cartelli silenziosi. “Questo tipo di protesta, decisamente basic, funziona proprio perché si inserisce nella cornice dei nuovi media – prosegue Sorice – e paradossalmente risulta efficace per contrasto perché i cartelli, lenti e silenziosi, segnano un meccanismo di rottura rispetto alle logiche del rumore e della velocità dei media e delle nuove tecnologie”.

Protesta ma non solo. Andando indietro nel tempo, una delle scene più romantiche della commedia ‘Love actually’, pellicola del 2003, è proprio quella dei cartelli silenziosi, usati da Mark, uno dei protagonisti, per dichiarare il suo amore a Juliet.

 

fonte: Elezioni, la ‘protesta dei cartelli’ è già moda. Lo spot silenzioso contagia il web – Adnkronos Cronaca.