“Sono cambiamenti -ha detto Berlusconi- che avevamo individuato come necessari. Vale la pena sottolineare che la prima casa non si potra’ piu’ pignorare e mettere all’asta e cosi’ i macchinari delle imprese. E ci potra’ essere la rateizzazione in dieci anni del dovuto da parte del contribuente. E’ un grande risultato”. E’ lo choc aupiscato per l’economia? “Si’ -ha risposto Berlusconi- e’ un buon inizio. Abbiamo prodotto le norme per modificare le vessazioni, purtroppo, di Equitalia, e’ stata sospesa l’Imu e si dovra’ passare alla sua abrogazione definitiva; non dovremo aumentare l’Iva e dovremo introdurre un decreto per le assunzioni a zero tasse per i giovani e poi bisognera’ passare dalle autorizzazioni ex ante per le nuove iniziative ai controlli ex post. Ma credo che questo sia davvero un buon inizio e che si potra’ continuare su questa strada”.
Le risorse per non aumentare l’Iva “si devono trovare -ha proseguito Berlusconi- perche’ non e’ possibile che sugli 800 miliardi di costo della nostra macchina dello Stato non si trovino 8 miliardi, 4 per l’Imu e 4 per l’Iva”. Il Cavaliere ha sottolineato che questi provvvedimenti “sono in linea con il nostro sostegno convinto e leale a questo governo, che e’ espressione di un fatto storico: la collaborazione tra il centrodestra e il centrosinistra dopo lunghi decenni di contrasti anche aspri”.
“Spero davvero -ha concluso Berlusconi- che questa collaborazione possa durare e che il governo perseveri nei provvedimenti necesari per uscire dalla crisi, a partire dall’abrogazione dell’Imu sulla prima casa e sull’agricoltura e dallo stop all’aumento dell’Iva. E’ un buon inizio e ricordo che il rispetto delle promesse fatte ai cittadini e’ il primo comandamento della buona politica”.
fonte: Decreto del fare, plauso Pd e Pdl: “Bene così, è la direzione giusta” – Adnkronos Politica.