“Cucchi fu picchiato in cella e abbandonato in ospedale”. Pm chiedono 12 condanne

Cucchi_Stefano_web--400x300I pm Vincenzo Barba e Francesca Loi hanno chiesto la condanna per tutti i 12 imputati del processo per la morte di Stefano Cucchi. Le pene richieste per i sei medici, i tre infermieri e i tre agenti di polizia penitenziaria vanno dai due ai sei anni.

Nella lunga requisitoria il pm Barba ha ricostruito l’intera vicenda: “Stefano Cucchi fu picchiato mentre era in una cella di piazzale Clodio perché pretendeva cure per la sua crisi d’astinenza in cui probabilmente si trovava. Comunque quelle lesioni non ne causarono la morte”. Fu ricoverato al Pertini e, pur essendo gravi le sue condizioni, la condotta del personale sanitario dell’ospedale fu caratterizzata da lacune, omissioni e incurie che rivelano un vero e proprio e stato di abbandono del paziente che essendo detenuto non poteva scegliere da chi farsi curare”. Il ricovero all’ospedale avvenne “per isolarlo dal mondo, dalla sua famiglia e nascondere quanto accaduto nelle celle di piazzale Clodio”.

Secondo il pm Loy tuttavia “le botte non sono una concausa della morte ma hanno una valenza occasionale”. “Non ci sono elementi – ha ribadito il pubblico ministero – per collegare la morte alle lesioni”. Mentre l’incuria dei sanitari che “non gli danno nemmeno lo zucchero, non gli prendono il battito cardiaco. Questi sono chiari elementi di indifferenza dei medici nei confronti del paziente”.

“Il dolo è configurabile in tutte le manifestazioni. Non stiamo dicendo che i medici e gli infermieri hanno voluto far morire Cucchi, ma davanti al rifiuto di un paziente maleducato, cafone e scorbutico, hanno accettato il rischio che potesse morire”. “Non c’è dubbio che nei comportamenti dei sanitari ci siano profili di imperizia. La condotta dei medici ha determinato la morte di Cucchi”, anche se “non stiamo parlando di un giovane sano”, ha concluso.

 

fonte: “Cucchi fu picchiato in cella e abbandonato in ospedale”. Pm chiedono 12 condanne – Adnkronos Cronaca.