Crisi, boom dell’emigrazione dall’Italia: +30% nel 2012, la metà è under 40

aeroporto_display_xin--400x300Boom dell’emigrazione degli under 40 dall’Italia nel 2012, un’accelerazione degli espatri di giovani fra i 20 ed i 40 anni che sta alimentando anche il nuovo fenomeno della ‘fuga dei talenti’. Secondo i più recenti dati dell’Anagrafe della popolazione Italiana Residente all’Estero (Aire), i 20-40enni italiani emigrati sono passati dai 27.616 espatri del 2011 ai 35.435 del 2012, alimentando quella che viene ormai definita ‘la fuga dei talenti’ dalla Penisola, che ha costituito lo scorso anno il 44,8% del flusso totale di espatrio.

A partire sono più gli uomini (57%) delle donne (43%), come pure prevale la fascia 30-40enni (20.650 espatri) su quella 20-30enni (14.785). I trentenni si confermano quindi la fascia d’età più propensa all’espatrio. Lo scorso anno l’emigrazione in generale dalla Penisola ha fatto registrare un +30,1%, passando dai 60.635 emigranti del 2011 ai 78.941 del 2012. In maggioranza si tratta di uomini 56%, contro il 44% di donne. Sostanzialmente in linea con i dati generali, la fascia dei più giovani (20-40 anni) è cresciuta in un solo anno del +28,3%.

Lo rivela ‘Giovani Talenti’ di Radio 24, anticipando i dati in esclusiva della puntata di oggi. A livello generale, la Lombardia si rivela la regione che maggiormente alimenta l’emigrazione dall’Italia: ben 13.156 lombardi hanno trasferito la propria residenza all’estero nel 2012, davanti ai veneti (7456), ai siciliani (7003), ai piemontesi (6134), ai laziali (5952), ai campani (5240), agli emiliano-romagnoli (5030), ai calabresi (4813), ai pugliesi (3978) e ai toscani (3887).

 

fonte: Crisi, boom dell’emigrazione dall’Italia: +30% nel 2012, la metà è under 40 – Adnkronos Economia.