Costa Concordia, trovati alcuni resti umani Ora l’esame dna per l’identificazione

Concordia_dritta2--400x300Questa mattina, ”nel corso delle attività di ricerca svolte in mare in corrispondenza della zona centrale della nave, i sommozzatori della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza hanno individuato alcuni resti la cui natura deve essere ancora definita attraverso il test del Dna”. E’ quanto comunica la struttura del Commissario delegato. Ora inizieranno le attività di repertazione a opera degli specialisti dei Carabinieri. Subito sono stati informati i familiari dei due dispersi oltre al Procuratore della Repubblica.

Nello specifico, i resti, apparentemente umani, si trovavano sul fondale, all’esterno della nave Concordia, nella zona corrispondente all’area centrale della nave, quella che, secondo la suddivisione fatta dai tecnici, corrisponde alla zona 3, hanno riferito all’Adnkronos fonti degli operatori impegnati nelle ricerche.

Una speranza per i parenti delle vittime. “Aspettavo questa notizia da una settimana, cioè da quando sono iniziati i lavori sulla nave. Sto cercando di controllarmi ma sono molto emozionato”, ha detto all’Adnkronos Kevin Rebello, fratello di Russel, uno dei due dispersi mai trovati.

fonte: Costa Concordia, trovati alcuni resti umani Ora l’esame dna per l’identificazione – Adnkronos Cronaca.