Corsa alle liste, lo psichiatra avverte: in agguato la sindrome del ‘trombato’

C’è chi era sicuro di meritare un posto in lista, ma all’ultimo minuto si ritrova a fare i conti con un’esclusione, e chi ha fatto il bel gesto ‘sfilandosi’ prima di incassare il cartellino rosso.Via via che si definiscono le liste elettorali, si infoltisce il popolo dei ‘trombati’, politici di lungo corso, volti celebri, peones o nomi nuovi che, nonostante i rumor, si troveranno fuori dalla sfida elettorale.

“Si tratta di una ‘sindrome’ che provoca ripercussioni diverse, in base al tipo di ‘trombato'”, spiega all’Adnkronos Salute lo psichiatra Tonino Cantelmi, professore di psicologia dello sviluppo alla Lumsa, che tra il serio e il faceto disegna l’identikit degli esclusi dalle liste elettorali. “C’è il vanaglorioso, il tradito, lo snob e il riciclato”, dice lo psichiatra.

Delle quattro tipologie, l’ultima è l’unica che, per il momento, ce l’ha fatta: si tratta infatti di un politico che, escluso da una lista, è riuscito a infilarsi in quella di un altro schieramento e dunque, per ora, si è salvato. “Questo non è accaduto invece al vanaglorioso: un personaggio che si immaginava più valido, potente o abile di quello che è. La ‘bocciatura’ lo costringerà a riprendere contatto con la realtà, e non è da escludere che l’esperienza lo porti a cadere in depressione”, dice lo psichiatra.

“Il tradito, invece – prosegue Cantelmi – aveva fatto accordi e patti di ferro, intessuto alleanze e creato una rete di rapporti e favori che gli avevano fatto credere di essere ‘blindato’. Ecco, l’esclusione in questi casi può scatenare prima una forte rabbia, portando a immaginare ritorsioni e vendette per una decisione ‘subita’ e vissuta come un’ingiustizia, insieme alla depressione per non avercela fatta”.

fonte: Corsa alle liste, lo psichiatra avverte: in agguato la sindrome del ‘trombato’ – Adnkronos Politica.