Ciao Mariangela… folla, applausi e commozione per l’ultimo abbraccio all’attrice

Folla, applausi e commozione in piazza del Popolo a Roma per i funerali di Mariangela Melato, che si sono svolti nella Chiesa degli Artisti riempitasi già prima del rito. Seduto in prima fila insieme ai familiari dell’attrice, Renzo Arbore. Presenti, inoltre, tantissimi amici e colleghi di lavoro dell’artista, spentasi ieri dopo una lunga malattia. Tra loro, Lina Wertmuller, Giancarlo Giannini, Paola Gassman, Milena Vukotich, Ursula Andress, Andrea Giordana, Elsa Martinelli, Orso Maria Guerrini, Nino Castelnuovo, Renato Zero, Gabriel Garko, Gigi Proietti, Elena Sofia Ricci, Lina Sastri e il maestro Gianni Mazza. E ancora Gianni Letta, Walter Veltroni, Gianni Boncompagni, Luciano De Crescenzo Gianni Minà, Roberto D’Agostino, Francesco Rosi, Ettore Scola e Paolo Villaggio.

Un lungo applauso ha accolto la bara, ricoperta di fiori bianchi, al suo arrivo nella Chiesa degli Artisti. Così come al termine della funzione funebre è stato calorosissimo il saluto del pubblico che ha atteso, poco dopo le 16,30, l’uscita del feretro e le parole di Emma Bonino in ricordo dell’attrice. “Era una lottatrice, una combattente. Elegante nel pensiero e modello raro di autonomia femminile”, ha affermato Emma Bonino, dicendosi “sorpresa commossa e onorata che sia stato concesso a me di ricordarla”. Un ricordo, quello della Bonino, dedicato “non solo alla grande attrice ma alla donna delle sfide impossibili”.

“Me la sono trovata accanto in alcune sfide dei Radicali che più erano difficili più le piacevano e ci siamo spesso incrociate con una grande sintonia di intenti”, ha aggiunto Bonino. “Per parte mia mi rimarrà dentro come una donna autenticamente coraggiosa, se per coraggio non si intende non avere paura ma saper controllare le proprie fragilità. Mariangela -ha detto ancora Bonino- appassionata cittadina italiana, ci mancherai”.

Il corpo di Mariangela Melato verrà cremato. Le sue ceneri saranno sparse nel giardino della sorella Anna.

Ai funerali era presente anche il Gonfalone della città di Milano. “Mariangela Melato -ha detto il sindaco Giuliano Pisapia- aveva un profondo legame con la sua città, perché ci era nata e cresciuta, perché era figlia di un ghisa, perché da Milano aveva preso lati del suo carattere. La ‘sua’ città non dimenticherà mai”.

E prima del rito funebre, le parole del sindaco di Roma Gianni Alemanno, “addolorato” per la scomparsa di Mariangela Melato. “Oggi l’intera città di Roma si stringe intorno al ricordo di una grandissima artista, un vero gigante sul palcoscenico e nella vita”, ha affermato Alemanno ricordando dell’attrice “la straordinaria capacità di coniugare ironia e leggerezza, spessore intellettuale e profondità d’animo non solo nella commedia, ma anche nei ruoli più impegnati”.

fonte: Ciao Mariangela… folla, applausi e commozione per l’ultimo abbraccio all’attrice – Adnkronos Spettacolo.