Caso Ragusa, spunta nuova testimonianza: sentita la donna di servizio

 Spunta una nuova testimonianza nell’ambito dell’inchiesta su Roberta Ragusa, la madre di famiglia 45enne scomparsa nella notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi dalla sua casa di Gello, frazione di San Giuliano Terme (Pisa). Gli investigatori hanno infatti ascoltato la donna di servizio della Ragusa. La colf ha raccontato ai carabinieri di aver notato un paio di anomalie nell’abitazione, il 14 gennaio, mentre stava facendo le pulizie.

In particolare, la collaboratrice domestica ha detto che il carrellino in cui sono stipati i detersivi, quel giorno, non si trovava al solito posto e che i guanti, che di solito Roberta lasciava appesi ad asciugare, erano invece sopra il carrellino. Due particolari che hanno colpito la donna di servizio, in quanto la Ragusa era molto metodica e ordinata e lasciava sempre le cose allo stesso posto. Gli investigatori stanno indagando per capire il motivo per cui guanti e carrellino dei detersivi fossero fuori posto proprio il giorno dopo la scomparsa.

Per il caso Ragusa l’unico indagato è il marito, Antonio Logli, ma a suo carico non sono emerse finora prove di alcun tipo. L’uomo, padre di un ragazzo e una ragazza, aveva da tempo una relazione con una dipendente dell’autoscuola di famiglia, una donna di 28 anni, già babysitter dei figli della Ragusa.

Qualche giorno fa i carabinieri hanno cercato il cadavere di Roberta in dei terreni vicini alla base Usa di Camp Darby, ma senza esito. Gia’ nei mesi scorsi il corpo della donna e’ stato cercato in varie battute nelle campagne pisane e di altre aree della Toscana.

Intanto, esasperato dalle troupe televisive che stazionano davanti alla sua abitazione di Gello di San Giuliano Terme (Pisa), Logli ieri pomeriggio ha manifestato la propria rabbia contro l’assedio mediatico e ha chiamato i vigili urbani. Un video sul sito web de ‘Il Tirreno’ mostra Logli mentre filma le troupe e scatta fotografie.

L’uomo, che da mesi è sotto i riflettori, vuole presentare denuncia, e ha segnalato alla polizia municipale la presenza di vari mezzi in divieto di sosta lungo i marciapiedi di via di Gello. Logli, l’unico indagato per la scomparsa della moglie, gestisce un’autoscuola nella cittadina pisana.

 

fonte: Caso Ragusa, spunta nuova testimonianza: sentita la donna di servizio – Adnkronos Cronaca.